Mancano ormai soltanto 2 settimane prima dello svolgimento del WWDC, la conferenza annuale che stavolta si terrà dal 10 al 14 giugno, dove Apple svelerà tutte le novità che ci aspettano per quanto riguarda il software e le nuove versioni dei sistemi operativi, come iOS e iPadOS 18, tvOS 18, watchOS 18, visionOS 2 e in particolare il nuovo macOS 15.
MacOS 15: cosa ci aspetta nella prossima versione
Tra le novità più importanti di macOS 15 c’è una riorganizzazione delle impostazioni di sistema. Dopo i cambiamenti non molto apprezzati in Ventura, dove l’aspetto somigliava molto a quello dell’interfaccia di iOS e iPadOS, sulla nuova versione in arrivo verrà utilizzato un nuovo modello organizzativo. A seguito di ciò, le sezioni che riguardano il suono e le notifiche sono state riposizionate nella parte inferiore dell’elenco, mentre l’opzione “Generali” si trova adesso al centro, con i settaggi destinati alla connettività che invece ora sono in cima.
Sempre in Generali si troveranno le opzioni per modificare lo sfondo e regolare i settaggi per gli schermi. Privacy e Sicurezza verranno invece unite in un’unica sezione con password e Touch ID, insieme ad altre voci relative. La riorganizzazione prevede anche che Siri e Spotlight vengano messe insieme alle voci Game Center e Account internet.
MacOS 15 svecchierà inoltre le animazioni e l’aspetto della UI mentre si effettua l’accesso al sistema. Di completamente nuovo potrebbe esserci Printable Account Recovery Summary: una funzionalità, attualmente in fase di sviluppo, dove sarà possibile trovare tutte le informazioni essenziali che riguardano l’account Apple.
A rifarsi l’aspetto sarà anche AirDrop, con qualche cambiamento sul posizionamento degli elementi di base. Altre novità riguardano Siri, che aumenterà le sue capacità con l’implementazione di Ajax: il modello IA di Apple che renderà possibile all’assistente vocale di rispondere alle domande in maniera più logica, nonché fare riassunti e trascrizioni di messaggi vocali.
Altre novità minori di macOS 15 riguardano invece l’icona sempre di Siri, che diventerà monocromatica, oltre alle nuove funzioni Erase Web Content e Intelligent Browsing su Safari, disponibili tramite un’icona a destra dentro la barra URL, un nuovo aspetto per l’interfaccia della calcolatrice che si uniforma ora a quello di iOS e si arricchisce con la nuova funzione Math Notes, finendo con ulteriori nuove funzioni per l’applicativo Note, tra cui trascrizione audio con riepilogo IA e registrazione audio in-app.