A chi non è mai capitato di dover rispondere a un messaggio, ma di essere a corto di parole? O di avere le idee chiare ma non il tempo di mettere nero su bianco? Per fortuna, Google ha pensato a una soluzione, creando degli strumenti che scrivono i messaggi al posto nostro. L’idea è nata quattro anni fa con Smart Compose su Gmail. È perfetto per aggiungere velocemente frasi di cortesia o per completare le frasi.
Grazie ai continui progressi dell’intelligenza artificiale, la funzione di composizione automatica è diventata ancora più potente e si è evoluta in “Aiutami a scrivere“, che consente di scrivere intere email con una semplice richiesta dell’utente. Questa funzionalità è disponibile nella maggior parte delle applicazioni Google, come Docs e Keep, e sarà presto integrata anche nel browser Chrome. Inoltre, Google non ha dimenticato l’app di messaggistica Messaggi. Lo scorso maggio, infatti, l’azienda ha annunciato anche “Magic Compose“, un’altra interessante funzione che promette di semplificare ulteriormente la scrittura dei messaggi.
L’intelligenza artificiale di Magic Compose arriva su Google Messaggi
Precedentemente riservata solo agli utenti USA, almeno con una carta SIM americana, Magic Compose inizia ora a essere disponibile anche al di fuori degli Stati Uniti. È stata integrata nella nuovissima interfaccia di composizione di Messaggi. Quando si risponde a un messaggio, è sufficiente toccare l’icona a forma di bolla con una stella nell’angolo. Questo è il famoso strumento “Help me Write“. Verrà visualizzato un elenco di messaggi suggeriti, dai quali si potrà selezionarne uno che apparirà nella barra di inserimento. A questo punto, comparirà una nuova icona, raffigurante una matita con una stella.
Premendola, l’intelligenza artificiale invierà a Google fino a 20 messaggi precedenti, emoji, reazioni e indirizzi web per generare suggerimenti adeguati. Si noti che “i messaggi contenenti allegati, messaggi vocali e immagini non vengono inviati ai server di Google, ma possono essere inviate le didascalie delle immagini e le trascrizioni vocali“. I messaggi vengono poi eliminati dai server e non vengono utilizzati per addestrare i modelli linguistici per l’AI.
È anche possibile scrivere qualcosa da soli e usare Magic Compose per cambiare il tono del messaggio: Remix, Playful, Relax, Shakespeare, Lyrical, Formal o Short (i nomi sono soggetti a modifiche). La funzione è attualmente in fase di implementazione, quindi non c’è da stupirsi se ancora non è visibile. Chi ha la versione beta di Google Messaggi e Carrier Services la riceverà prima, così come gli abbonati a Google One.