L’invasione del territorio ucraino da parte della Russia ed i venti di guerra che spirano ormai in tutto il mondo hanno creato una situazione tale da creare nuovamente due fronti contrapposti tanto sul campo di guerra, quanto nel mondo della comunicazione. La chiusura del mondo russo all’informazione online ha ulteriormente esacerbato questa situazione ed ora è chiaro da tempo come la popolazione russa non abbia mediamente idea di cosa sta realmente accadendo in Ucraina: la narrativa russa e la propaganda putiniana colonizzano i mezzi di informazione e cancellano ogni spazio di contestazione o contraddittorio.
Questa situazione ha creato una grande creatività che, stimolata dalle scorribande degli Anonymous, ha dato vita a nuove idee per far arrivare informazioni in Russia aggirando i filtri imposti dallo Stato. Le finte recensioni sui ristoranti moscoviti sono state il primo tentativo in tal senso, portando immagini del disastro ucraino direttamente sotto gli occhi degli utenti russi in cerca di un locale per le proprie serate. La situazione si è presto aggravata, però, e si è reso evidente il fatto che la parte russa più vicina alle posizioni del leader sia proprio quella lontana dai nuovi media (la parte più periferica e anziana del Paese).
Perché non far arrivare messaggi in Russia tramite SMS? Perché non far piovere così notizie che instillino il dubbio nel popolo che di dubbi non ne ha? Perché non raccontare ai russi cosa sta succedendo fuori dalla bolla locale di disinformazione? Ci hanno pensato alcuni sviluppatori che ormai da settimane animano il servizio 1920.in che consente di entrare in contatto con un contatto casuale in Russia per lanciare il messaggio in bottiglia sperando venga raccolto da persone pronte a recepire informazioni di questo tipo.
1920.in
Il servizio è semplice: collegandosi al sito (sviluppato in terra polacca), è possibile ottenere:
- un numero di telefono casuale tra elenchi propri di cittadini russi
- un messaggio preimpostato da inviare
Il messaggio può essere chiaramente personalizzato (magari utilizzando Google Translate), ma va inviato in lingua russa per consentire la lettura dello stesso. Il numero va copiato sul proprio smartphone, sapendo che così facendo si potrebbero ricevere risposte di ogni tipo e, nel caso, occorre sostenere la discussione con il giusto approccio: non è certo questo un servizio pensato per soffiare sul fuoco della russofobia e, anzi, vuol essere un modo per tendere la mano al popolo russo sperando che sia quest’ultimo a dare una mano per risolvere il problema identificabile nella persona di Vladimir Putin.
La restrizioni imposte dalle sanzioni internazionali, il crollo del rublo, le proteste di piazza, i morti che tornano dall’Ucraina, il fronte interno che si mostra più frastagliato di quanto non si immaginasse: tutti questi fattori aprono nuovo terreno fertile in alcune sacche dell’opinione pubblica ed un SMS ben composto può essere un seme lanciato per costruire qualcosa di nuovo che non sia scontro bellico ed escalation ulteriore.
Questi alcuni dei messaggi preimpostati suggeriti dal servizio:
- Уважаемые россияне, ваши СМИ подвергаются цензуре. Кремль лжет. Узнайте правду об Украине в свободном Интернете и в приложении Telegram. Время свергнуть диктатора Путина!
(“Cari russi, i vostri media sono stati censurati. Il Cremlino sta mentendo. Scopri la verità sull’Ucraina sul web gratuito e sull’app Telegram. È ora di rovesciare il dittatore Putin!“) - Кремль лжет!Война Путина принесла катастрофу народу России!В банках нет денег,нет топлива,все иностранные компании ушли из страны,а Путин прячется в своем дворце в Геленджике!
(“Il Cremlino sta mentendo! La guerra di Putin ha portato disastri al popolo russo! Non ci sono soldi nelle banche, senza carburante, tutte le compagnie straniere hanno lasciato il paese e Putin si nasconde nel suo palazzo a Gelendzhik!“) - На Украине погибло больше сынов Русского Народа, чем в Афганистане! Война Путина уничтожит Россию! Топлива нет, денег в банках нет. Путин уничтожает Россию! Кремль лжет!
(“Più figli del popolo russo sono morti in Ucraina che in Afghanistan! La guerra di Putin distruggerà la Russia! Niente carburante, niente soldi nelle banche. Putin distrugge la Russia! Il Cremlino sta mentendo!“)
Ognuno potrà comporre messaggi più equilibrati e orientati al dialogo, poiché proprio un dialogo andrebbe cercato e stimolato – con qualunque russo, partendo dal basso affinché possano essere messi in discussioni i rapporti fiduciari che tengono salda la posizione di Putin al Cremlino. Nessuna iscrizione necessaria, nessun costo previsto a parte quello per l’SMS. Al collegamento sul sito viene effettuato un controllo tecnico che rallenta leggermente l’apertura della pagina, ma che è fondamentale per evitare possibili attacchi DDoS da parte di cracker russi.
Secondo gli ultimi dati, già 7 milioni di SMS sarebbero stati inviati a partire da questo sito, creando così un passaparola diffuso che si farà notare in proporzione alle dimensioni del flusso di messaggi in partenza. Sarà questo un intervento decisivo? Nulla sarà decisivo se non una stretta di mano che porrà fine agli eventi bellici. Ognuno può però fare qualcosa fin da oggi per tendere una mano e avvicinare il momento in cui l’escalation sarà fermata. Può bastare un SMS? Nessuna goccia del mare è decisiva, ma l’unione delle stesse ha una forza senza pari: gli Anonymous puntano sulla forza della “legione”, ognuno di noi può puntare sulla forza della “ragione”. Ecco perché questa iniziativa potrà avere un impatto vero, più di qualsiasi hashtag o qualsiasi sterile like disseminato online.