Come anticipato due settimane fa, il governo ha prorogato il bonus TV e decoder per tutto il 2022, stanziando altri 68 milioni di euro. La Manovra 2022, approvata in via definitiva dalla Camera, prevede inoltre la consegna a domicilio del decoder per alcune categorie di cittadini.
Altri 68 milioni per i bonus TV e decoder
In vista dell’arrivo del “nuovo digitale terrestre”, il Ministero dello Sviluppo Economico ha introdotto due agevolazioni denominate Bonus TV – Decoder e Bonus Rottamazione TV, entrambi disponibili fino al 31 dicembre 2022 o all’esaurimento delle risorse. Il fondo già stanziato di 250 milioni di euro è stato incrementato di altri 68 milioni di euro con la Manovra 2022.
Il Bonus TV – Decoder fino a 30 euro può essere sfruttato dalle famiglie con reddito ISEE fino a 20.000 euro per l’acquisto di TV o decoder compatibili con lo standard HEVC (DVB-T2) che, in base alla roadmap attuale, verrà introdotto a gennaio 2023.
Il Bonus Rottamazione TV (20% di sconto fino ad un massimo di 100 euro) è invece accessibile a tutti senza limiti di reddito, ma è necessario rottamare una TV acquistata prima del 22 dicembre 2018, essere residenti in Italia ed essere in regola con il pagamento del canone (ad eccezione delle persone esentate in quando con reddito familiare fino a 8.000 euro).
Grazie ad un accordo sottoscritto tra MISE e Poste Italiane, i cittadini con età superiore a 70 anni e reddito inferiore a 20.000 euro potranno ricevere il decoder a domicilio (solo se compatibili con lo standard DVB-T2/HEVC e prezzo non superiore a 30 euro), come anticipato dieci giorni fa. Poste Italiane dovrà anche fornire assistenza telefonica per installazione e sintonizzazione.