Analogamente a quanto previsto per le reti fisse, sui siti di Infratel Italia e del Piano Banda Ultra Larga è stato pubblicato un avviso relativo all’aggiornamento della mappatura delle reti mobile, come previsto dalla normativa in vigore. Gli operatori dovranno comunicare i loro piani entro il 26 luglio 2021. L’obiettivo è verificare la copertura 4G e 5G, oltre che conoscere gli interventi programmati per i prossimi cinque anni (2021-2026).
Mappatura reti 4G e 5G: via alla consultazione
L’attività di aggiornamento della mappatura della copertura del territorio nazionale con reti mobili in tecnologia 4G e 5G viene effettuato in base ai paragrafi 51, 63 e 78 degli “Orientamenti dell’unione Europea relativi all’applicazione delle norme in materia di aiuti di Stato in relazione allo sviluppo rapido di reti a Banda Larga” pubblicati dalla Commissione europea. La mappatura sarà realizzata tenendo conto delle linee guida pubblicate nel mese di marzo 2020 dal Body of European Regulators for Electronic Communications (BEREC).
Gli operatori dovranno indicare le coperture attuali (alla data del 31 maggio 2021) e quelle previste per i prossimi cinque anni, considerando gli obblighi di copertura associati ai diritti d’uso delle frequenze utilizzate. Infratel Italia controllerà le dichiarazioni degli operativi per verificare eventuali impatti negativi sulla concorrenza e invierà eventuali segnalazioni alle autorità competenti.
L’avviso include anche alcuni dettagli tecnici:
La mappatura verrà effettuata sulla base di un reticolato geografico di dimensione 100×100 metri, rappresentativo del territorio italiano (per circa 30 milioni di pixel). In corrispondenza di ogni pixel che costituisce la porzione del territorio è richiesto agli operatori di compilare i campi relativi agli attributi di copertura.
In attuazione alla “Strategia italiana per la banda ultralarga”, approvata il 25 maggio 2021, sulla base degli esiti della mappatura 2021 potranno essere pianificati nuovi interventi pubblici previsti dal Piano “Italia 5G”.