Le mani dei guidatori californiani dovranno restare ben salde sul volante, non potendo scivolare verso un dispositivo cellulare per la ricerca di indicazioni stradali sui principali servizi di mappatura online. Una corte d’appello di Fresno ha condannato l’autista locale Steven Spriggs, beccato da un agente di polizia mentre consultava il suo smartphone in modalità GPS.
Come stabilito dalla sezione 23123 del codice stradale californiano, l’utilizzo alla guida di un dispositivo wireless non può essere tollerato a meno di specifici accorgimenti tecnici per lasciare libere le due mani al volante .
Nel suo ricorso in appello, Spriggs aveva ammesso la sola consultazione di una mappa GPS, evitando appositamente telefonate o l’invio di brevi messaggi di testo.
Nella decisione del giudice di Fresno, tra telefonate, SMS e mappe digitali non può esserci alcuna distinzione ai fini delle sanzioni previste dal codice stradale. ( M.V. )