Rabat – I cellulari non parlano tutti la stessa lingua: Maroc Telecom , operatore telefonico marocchino, ha annunciato la commercializzazione dei primi modelli di telefonino che operano con l’alfabeto amazigh, ossia quello usato nelle lingue berbere pre-islamiche.
I nuovi cellulari in vendita a prezzi inferiori ai 50 euro con carta prepagata, sono due modelli di Sony Ericsson contraddistinti dalle sigle J110i e J120i, realizzati in collaborazione con il Regio Istituto di Cultura Amazigh (IRCAM).
I due apparecchi, garantisce Maroc Telecom, offrono le medesime funzionalità e applicazioni che ogni utente è ormai abituato ad utilizzare, semplicemente “customizzate” con un interfaccia in alfabeto Tamazight.
Per entrambi l’operatore vanta caratteristiche “di sostanza”, come la leggerezza (75 grammi), un display a 65mila colori, suonerie polifoniche, menu a icone, vivavoce, agenda con 200 contatti. Il modello J120i ha alcuni dettagli in più, come la radio FM e un auricolare.
Una nota dell’azienda spiega che questa è “una nuova iniziativa che dimostra l’impegno che ha preso Maroc Telecom con i suoi clienti: si tratta di tenere in conto della loro diversità culturale, applicando le nostre capacità di innovazione in modo da favorire i costumi di tutti”. Un insegnamento che si spera possa valicare i confini del Marocco.
Dario Bonacina