La promessa di poter un giorno disporre di un ecosistema smart home finalmente interconnesso e, soprattutto, davvero interoperabile, è sempre più vicina a concretizzarsi, grazie al rilascio delle specifiche per Matter 1.2. Le ha appena pubblicate CSA (Connectivity Standards Alliance), a un anno di distanza dal lancio della versione 1.0 (la 1.1 è arrivata in aprile) e includendo il supporto a ben nove nuove tipologie di dispositivi connessi.
Smart home: da CSA, le specifiche di Matter 1.2
Nel dettaglio, le categorie in questione sono quelle relative a robot aspirapolvere, frigoriferi, lavatrici, lavastoviglie, rilevatori di fumo e di monossido di carbonio, sensori per la qualità dell’aria, purificatori d’aria, condizionatori e ventilatori.
Questo non significa che, fin da subito, i dispositivi e gli elettrodomestici appartenenti a queste categorie garantiranno il supporto a Matter. I produttori, però, potranno mettersi al lavoro con questo scopo. Per ognuna è previsto il supporto a funzionalità specifiche. Nel caso delle lavatrici, ad esempio, riguardano il monitoraggio dei cicli di lavaggio e le relative notifiche. Per altre informazioni consultare il comunicato.
Nell’ottobre 2018, ormai cinque anni fa, partecipando all’evento berlinese Broadband World Forum abbiamo pubblicato un articolo dal titolo “L’universo smart home, tra prospettive e incertezze”, facendo riferimento proprio alla frammentazione tra i diversi ecosistemi e alla scarsa compatibilità come ai due aspetti sui quali lavorare perché l’ambito smart home potesse esprimere appieno le sue potenzialità. Matter nasce proprio con l’obiettivo di colmare queste lacune.
Al momento, CSA vanta il supporto di oltre 670 membri. Tra le realtà che supportano la coalizione trovano posto Amazon, Apple, Google, IKEA, LG e Samsung, solo per fare alcuni esempi.
Girando il calendario al 2024, Matter continuerà a estendere il proprio impatto sulla smart home, sull’ecosistema IoT e nella concezione dei consumatori. Il mercato accoglierà nuovi prodotti … ci aspettiamo che Matter possa ricevere due nuovi aggiornamenti il prossimo anno.