La Connectivity Standards Alliance (CSA) ha annunciato le nuove specifiche Matter 1.3 e il relativo SDK. Lo standard per la smart home supporta ora un numero maggiore di dispositivi, tra cui quelli per la gestione dell’energia e la ricarica di veicoli elettrici. È stata inoltre migliorata la funzionalità di casting, simile a Google Cast e Apple AirPlay.
Tutte le novità di Matter 1.3
Il secondo importante aggiornamento delle specifiche arriva a distanza di circa 7 mesi dal precedente. Come evidenzia The Verge, nessuna delle maggiori piattaforme (Amazon Alexa, Google Home, Apple Home e Samsung SmartThings) ha aggiunto il supporto per Matter 1.2 e non esiste in commercio nessun dispositivo Matter 1.2. Probabilmente è solo questione di tempo e Matter 1.3 dovrebbe contribuire alla diffusione più rapida dello standard.
Le nuove specifiche aggiungono il supporto per forni elettrici, forni a microonde, piani cottura a induzione, cappe aspiranti e asciugatrici. Matter 1.3 permette inoltre di controllare e gestire l’uso dell’energia, riducendo consumi e impatto ambientale. È possibile verificare i valori di potenza, tensione e corrente in tempo reale.
Similmente sono supportati anche i dispositivi che rilevano perdite di acqua, congelamenti e pioggia, oltre alle valvole. Matter 1.3 consente infine di monitorare le stazioni di ricarica dei veicoli elettrici. L’utente può ad esempio avviare/fermare la ricarica, modificare la velocità di ricarica e impostare la durata della ricarica in base alla distanza da percorrere e alla fascia oraria in cui il costo dell’elettricità è più basso.
La funzionalità di casting consente di trasmettere un contenuto multimediale da un dispositivo all’altro (al momento è supportata solo da Amazon con Echo Show 15). La CSA ha aggiunto alcuni miglioramenti, come la possibilità di inviare notifiche alla TV o altri dispositivi con schermo, ad esempio quando sono terminati il ciclo di lavaggio o la cottura.