Da Matterella a Varoufakis, il mondo social in due tweet

Da Matterella a Varoufakis, l'intero spettro social

Dal Presidente della Repubblica in coda per il vaccino alla sparata dell'ex ministro greco sulla Mafia in Italia: il mondo social in due tweet.
Da Matterella a Varoufakis, l'intero spettro social
Dal Presidente della Repubblica in coda per il vaccino alla sparata dell'ex ministro greco sulla Mafia in Italia: il mondo social in due tweet.

L’immagine di Mattarella in coda allo Spallanzani per sottoporsi al vaccino e l’uscita infelice di Varoufakis sulla Mafia sono due facce della stessa medaglia. Ad accomunarle la loro comparsa a poche ore di distanza l’una dall’altra e lo stretto legame con il mondo della politica.

Il fatto che entrambe siano state capaci di generare commenti e reazioni talvolta sovrapponibili (provate a indovinare a quale dei due post qualcuno ha replicato “Vero come una banconota da 7 euro”), non senza mostrare il fianco alla polarizzazione delle opinioni, costituisce forse la fotografia più fedele di cosa sono oggi i social network.

Due tweet, un mondo

A condividere lo scatto del Presidente della Repubblica nella sala d’attesa dell’istituto romano è il profilo del Quirinale. Il contenuto fa la sua comparsa nel momento in cui la campagna vaccinale risente di un rallentamento nella consegna delle dosi rispetto alle previsioni iniziali e dell’opposizione del movimento No Vax. Un’immagine calata nello stesso contesto che vede in azione chi non solo liberamente (e legittimamente) sceglie di non sottoporsi alla somministrazione, ma tenta di convincere gli altri a fare lo stesso.

Dall’account dell’ex ministro greco è giunta una critica al Governo Draghi e alla scelta di affidare alla newyorkese McKinsey (già al lavoro in passato con MEF e Palazzo Chigi) un contratto di consulenza dal valore di 25.000 euro. Una manifestazione di dissenso più che legittima, se non fosse che ad accompagnarla è l’associazione tra la Mafia (rigorosamente con la lettera maiuscola) e la giustizia nostrana. Lo riportiamo in forma tradotta di seguito.

Così prevedibile, così triste: Mario Draghi ha assunto McKinsey per “organizzare” la distribuzione italiana del denaro del Recovery Fund. E poi? Arruolare la Mafia per riorganizzare il Ministero della Giustizia?

C’è chi applaude il mettersi in coda di Matterella descrivendolo come il gesto rispettoso ed esemplare di un uomo semplice, chi lo definisce una “pantomima” propagandistica, chi replica in modo piccato a Varoufakis chiedendo di argomentare la sparata e chi gli dà corda mettendo nel mirino il nuovo esecutivo. Non si dica che non c’è libertà d’espressione. L’intero spettro social in due tweet.

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Pubblicato il
9 mar 2021
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