Con il viso devastato dalla stanchezza, il re degli antivirus John McAfee è atterrato all’aeroporto di Miami dopo il rilascio ordinato da un giudice di Città del Guatemala. In fuga dai confini del Belize, McAfee ha chiesto di poter rimanere temporaneamente in silenzio stampa , ansioso di contattare la giovane fidanzata rimasta in Centro America.
“Sono a South Beach”, ha cinguettato il programmatore statunitense dopo l’odissea. Il governo del Belize ha ancora intenzione di interrogare McAfee per l’omicidio del ristoratore Gregory Faull, sperando che le autorità degli Stati Uniti si mettano presto in moto per la morte di un cittadino a stelle e strisce .
Come sottolineato dal portavoce della polizia locale Raphael Martinez, McAfee resterebbe “persona informata dei fatti”, mancando gli elementi per considerarlo un vero e proprio sospettato .
L’imprenditore statunitense aveva chiesto di poter tornare negli States, “per condurre una vita normale”. ( M.V. )