Un aggiornamento annunciato dalla software house specializzata in sicurezza introduce il supporto di McAfee MVISION Cloud per gli utenti di Microsoft Teams che possono così contare su un layer di protezione aggiuntivo per le informazioni scambiate durante le riunioni e le sessioni di lavoro in modalità smart working per quanto riguarda videoconferenze, chiamate, chat e condivisione dei documenti.
McAfee MVISION Cloud per Microsoft Teams
Nel comunicato McAfee sottolinea come in seguito al lancio della novità MVISION Cloud sia l’unica soluzione di tipo CASB (Cloud Access Security Brokers) ad aver ottenuto da Microsoft la certificazione per Teams. Queste le parole di Rajiv Gupta, Senior Vice President e General Manager della divisione Cloud Security per lo sviluppatore.
La collaborazione a distanza permette alle organizzazioni di accelerare il business, ma è di importanza critica disporre delle giuste protezioni contro fughe di dati accidentali o abusi. MVISION Cloud fornisce queste sicurezza per Microsoft Teams, garantendo che solo le informazioni necessarie siano condivise con i giusti soggetti interni o esterni.
We're excited to announce safe collaboration with @MicrosoftTeams, a frictionless approach to data protection collaboration within Teams with new support for Microsoft encrypted webhooks. https://t.co/lnL3QfGN57 pic.twitter.com/UyJxTa2KF9
— McAfee (@McAfee) April 23, 2020
Uno strumento di questo, intervenendo con un’analisi continua dei flussi scambiati, assicura che non si corrano rischi legati alla fuga di dati, escludendo se necessario dalla comunicazione dispositivi non autorizzati o connessi da location non riconosciute come affidabili. Nel video qui sotto McAfee descrive MVISION Cloud come un tool di tipo “frictionless”. Prosegue Gupta.
Questo protegge le informazioni delle imprese e le loro proprietà intellettuali, offrendo conformità a policy su governance e rischi, favorendo al tempo stesso la collaborazione.
La crescita della user base di Teams nell’ultimo periodo è stata ben fotografata da Microsoft in un report dettagliato condiviso nelle scorse settimane. In soli sette giorni il numero di account connessi su base quotidiana è passato da 32 a 44 milioni di unità, generando mediamente in 24 ore più di 900 milioni di minuti in conferenze.