Londra – Hamburger, bibita e WiFi. È questo il menu che McDonald’s è pronta ad estendere ai clienti dei suoi punti di ristoro nel Regno Unito: in tutti i 1.200 impianti sarà possibile fruire di connettività wireless inclusa nel prezzo del menù, trasformando la celeberrima catena di fast-food nel più grande provider britannico di accesso Internet WiFi gratuito.
Il Regno Unito conta oltre 11mila hotspot sparsi sul territorio nazionale installati da BT , The Cloud e T-Mobile UK . Il servizio di McDonald’s costituirà il 10% del totale degli hotspot disponibili. Il mercato sta cambiando volto, dopo che BT e FON hanno siglato un accordo destinato a rivoluzionare il WiFi. Il Regno Unito sembra davvero confermarsi come la terra del wireless diffuso, in un mercato dove – fino ad oggi – esistevano in prevalenza soluzioni di connessione da hotspot che prevedevano un costo di circa 5 sterline (7/8 euro) all’ora.
L’iniziativa della business unit britannica di McDonald’s – che comporta un investimento di 750mila sterline (oltre un milione di euro) – fa seguito a quella già realizzata un mese fa dalla filiale belga in virtù di un accordo siglato con free-hotspot.com . Il tutto avviene sulla scorta del successo dell’introduzione, negli USA, del medesimo servizio in circa 7mila dei 13mila ristoranti McDonald’s.
Dario Bonacina