A poco più di un mese di distanza dal rilascio di MeeGo 1.0 per netbook , il giovane sistema operativo di Intel e Nokia ha appena intrapreso quella strada che, da qui al prossimo ottobre, lo porterà nel mondo degli smartphone.
MeeGo Handset, questo il nome della nuova edizione della piattaforma open source, è stato rilasciato in una versione preliminare che comprende le API, un’interfaccia grafica utente di riferimento e un insieme base di tool e applicazioni, inclusi status bar, lock screen, application launcher, tastiera virtuale, tastierino telefonico, client SMS e email, browser e galleria di immagini.
Sviluppatori e tester possono scaricare il sistema operativo sia sotto forma di codice sorgente che di immagine: quest’ultima è disponibile in una versione compatibile con lo smartphone Aava Mobile, basato su una CPU Atom Moorestown, e in una versione per Nokia N900, notoriamente basato su una CPU ARM. Come l’edizione Netbook, dunque, anche MeeGo Handset supporta sia l’architettura x86 che quella ARM.
Con questa release la comunità di sviluppo ha posato la prima pietra di quello che il prossimo autunno diverrà MeeGo 1.1 for Handset, una milestone che secondo Valtteri Halla e Imad Sousou, del MeeGo Technical Steering Group segna il completamento della fusione tra Moblin e Maemo. “Sono state definite le principali decisioni relative all’architettura e alle scelte tecniche” hanno spiegato in questo post i due sviluppatori.
Il succitato post contiene i link al download della developer preview di MeeGo Handset e ad una galleria di screenshot della GUI. Di seguito, invece, un video che mostra il sistema operativo in azione sullo smartphone di Aava.
Alessandro Del Rosso