La censura del video con la “Mega Song” su YouTube? Non ha molto a che fare col copyright, dice Universal Music Group, quanto piuttosto con il nostro diritto a chiedere di rimuovere quello che più ci piace (sic).
Stando ai documenti legali presentati alla corte, UMG avrebbe infatti stipulato un accordo riservato con Google che le permetterebbe di esercitare poteri di rimozione “non limitati all’infrazione del copyright”, un accordo definito “Video License Agreement for UGC Video Service Providers” e risalente al marzo del 2009.
La major musicale starebbe usando estensivamente questo accordo di “Video License” anche per censurare i programmi di news che parlano del caso includendo spezzoni della contesa “Mega Song”: così denuncia Tech News Today , che sostiene di aver richiesto un “dissequestro” dello show ma lamenta il fatto che i 10 giorni di tempo previsti dal DMCA danneggiano grandemente la rilevanza del video.
E mentre Megaupload e UMG se le danno di santa ragione in tribunale, Google continua a fare acquisti per rafforzare la propria capacità di controllo sui contenuti protetti presenti sul Tubo : Mountain View ha comprato la società di “copyright management” RightsFlow e pianifica di usare la tecnologia per identificare i brani musicali per cui retribuire i detentori dei diritti d’autore.
Alfonso Maruccia