L’agguerrita sfida legale era iniziata alla metà dello scorso dicembre, quando il mega-impero del file hosting sferrava il primo attacco contro i vertici della major Universal Music Group. Oggetto del contendere, l’ormai famosissima canzone Mega Song , ambiziosa operazione di marketing condotta con la collaborazione di numerose stelle del pop a stelle e strisce.
Gli avvocati di Megaupload hanno ora annunciato la fine improvvisa del caso, dal momento che tutte le risorse legali a disposizione verranno dirottate verso il grande processo scatenato dalle autorità statunitensi . Come a dire, la chiusura dell’intera piattaforma di file hosting rappresenta un problema ben più pressante della rimozione indebita di Mega Song dai meandri di YouTube.
Lo stesso Ira Rothken – rappresentante legale del boss Kim Dotcom – non ha però escluso la possibilità di riaprire la sfida nel prossimo futuro. Universal Music era stata accusata di aver censurato la canzone promozionale senza autorizzazione alcuna . Megaupload aveva infatti raggiunto un accordo con gli artisti – tra cui P Diddy e Alicia Keys – per la realizzazione del filmato poi riapparso online. (M.V.)