C’era una volta il PC. O meglio, rieccolo. Da qualcuno dato per spacciato con l’avvento e la crescita dei tablet (categoria oggi in forte flessione), ha resistito e affrontato un necessario processo di metamorfosi per arrivare a proporsi nuovamente in una veste rinnovata. Oggi il settore è in ripresa, dopo un lungo periodo di stagnazione delle vendite. A certificare il trend sono le rilevazioni compiute da Gartner.
Mercato PC: segno positivo per le vendite
La crescita anno su anno, paragonando il terzo trimestre 2019 allo stesso periodo 2018, è pari a meno di un milione di unità a livello globale (da 67,4 a 68,1). Non c’è stato il boom, ma la tendenza delle passate stagioni sembra finalmente invertita, come già avevano lasciato intuire alcuni primi segnali. Come si può vedere dalla tabella allegata di seguito, a fare la voce grossa tra i produttori a livello globale è Lenovo, seguita da HP, Dell, Apple, Acer e ASUS.
Il mercato sembra dunque aver superato una fase critica dettata anche dal rallentamento nella fornitura dei processori a marchio Intel registrato lo scorso anno. La spinta di AMD e l’ingresso in scena di Qualcomm sembrano aver almeno in parte svolto il ruolo di contrappeso. Fattori positivi anche il ribasso dei prezzi di SSD e RAM così come la progressiva migrazione a Windows 10 di coloro che ancora erano fermi alle versioni precedenti del sistema operativo.
Cos’è oggi un PC?
In apertura di articolo abbiamo citato i tablet come categoria di dispositivi che negli anni scorsi ha almeno in parte contribuito a contrarre le vendite dei desktop e laptop più tradizionali. Se oggi i PC sembrano aver recuperato il proprio charme è anche grazie all’introduzione di nuovi form factor, nel nome della versatilità, il più delle volte come frutto di un processo di ibridazione che strizza l’occhio proprio a chi intravede nelle modalità di utilizzo offerte dall’ecosistema mobile un valore aggiunto.
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Ecco dunque che convertibili e modelli 2-in-1 si sono fatti strada andando via via sostituendo il concetto più classico di portatile, offrendo caratteristiche come display touchscreen, supporto all’interazione con i pennini e design sempre più sottili. Volendo formulare una previsione, il 2020 sarà l’anno dei dual screen come Surface Neo (nella galleria di immagini qui sopra) e di modelli ancora più bizzarri come l’idea Honeycomb Glacier proposta direttamente da Intel, che tra le altre cose spinge in questa direzione con il progetto Athena. Il PC è morto, lunga vita al PC.