IDC e Counterpoint Research confermano i dati di Canalys: il mercato degli smartphone è in crisi. I dati delle società di analisi evidenziano il quinto calo trimestrale consecutivo ed un livello di consegne che non era così basso dal 2014. L’unico produttore nella top 5 con percentuale positiva è Apple, ma l’incremento rispetto all’anno scorso è minimo.
Domanda debole e incertezza economica
Secondo le rilevazioni di IDC, nel terzo trimestre 2022 sono stati consegnati 301,9 milioni di smartphone, ovvero il 9,7% in meno rispetto allo stesso periodo del 2021. Il dato di Counterpoint Research è simile: 301 milioni (-12%). IDC ritiene che la crisi attuale del settore sia dovuta soprattutto alle difficoltà di approvvigionamento e all’incertezza economica. Counterpoint Research aggiunge che la domanda è debole a causa della tensione geopolitica USA-Cina, la guerra in Ucraina e l’inflazione.
Per quanto riguarda i singoli produttori, Samsung conserva la leadership mondiale con un market share del 21,2%, ma nel terzo trimestre ha consegnato solo 64 milioni di smartphone (-7,8% secondo IDC). Apple occupa il secondo posto della top 5 con una quota del 17,2%. L’azienda di Cupertino ha consegnato 51,9 milioni di iPhone (+1,6% rispetto all’anno scorso). Gli effetti delle vendite dei nuovi modelli si vedranno principalmente nel prossimo trimestre.
Xiaomi mantiene la terza posizione con un quota di mercato del 13,4%. Il produttore cinese ha consegnato 40,5 milioni di smartphone (-8,6%). Gli ultimi due posti sono occupati da Vivo e Oppo (che include OnePlus) con un market share dell’8,6%. Secondo IDC, il declino continuerà anche nel quarto trimestre. Per vedere un piccolo miglioramento si dovrà attendere il 2023.