IDC ha pubblicato i dati relativi alle consegne mondiali di smartphone nel secondo trimestre 2023. La società di analisi ha rilevato una diminuzione del 7,8%, l’ottavo trimestre negativo consecutivo. Nella top 5 dei produttori spiccano i segni meno di Samsung e Xiaomi, ma c’è anche l’ingresso di Transsion, azienda cinese che vende smartphone con marchi Tecno, Itel e Infinix.
Continua la crisi del mercato
In base ai dati rilevati da IDC, nel secondo trimestre 2023 sono stati consegnati 265,3 milioni di smartphone, ovvero il 7,8% in meno rispetto allo stesso periodo del 2022. Secondo la società di analisi, i motivi principali della crisi sono quattro: domanda debole, aumento dell’inflazione, incertezze macroeconomiche ed eccesso di inventario. Quest’ultimo problema dovrebbe essere risolto nei prossimi mesi.
Il calo maggiore arriva dagli Stati Uniti (-19,1%). Seguono le regioni Asia/Pacifico (che include Cina e Giappone) con un -5,9% e EMEA (Europa, Medio Oriente e Africa) con un -3,1%. IDC prevede che le percentuali torneranno positive nel quarto trimestre 2023 o nel primo trimestre 2024. Entro fine anno ci sarà un aumento delle consegne di smartphone pieghevoli di circa il 50%.
Per quanto riguarda i singoli produttori, Samsung conserva la prima posizione della top 5 con 53,5 milioni di smartphone consegnati e un market share del 20,1%, ma ha perso il 15,2% rispetto al secondo trimestre 2022. Apple rimane al secondo posto con 42,5 milioni di iPhone (-6,3%) e un market share del 16%.
Il dato peggiore è quello di Xiaomi (-16%). Il produttore cinese ha consegnato solo 33,2 milioni di smartphone e ora possiede un market share del 12,5%. Oppo ha invece perso il 7,6% (25 milioni di smartphone e quota di mercato del 9,6%). Enorme balzo in avanti per Transsion (+34,1) che entra per la prima volta nella top 5 mondiale: 25,3 milioni di smartphone e market share del 9,5%.