La situazione del mercato smartphone non è assolutamente positiva. I dati recentemente diffusi da Canalys, relativi al secondo trimestre dell’anno, sono eloquenti: le vendite sono calate del 9% rispetto al medesimo periodo dello scorso anno.
Mercato smartphone: contrazione delle vendite al 9%
Le cause del verificarsi di questa situazione sono principalmente da ricercare nel periodo di incertezza economica diffuso a livello globale, oltre che alla fine della pandemia.
Il calo è avvenuto in special modo nella fascia media, quella relativamente alla quale i produttori fanno maggiore fatica a smaltire i loro dispositivi, ma va tenuto conto pure del fatto che è il segmento su cui occorre concentrarsi maggiormente, visto che il budget dei consumatori è sempre più ridotto.
A guidare la classifica ci sono Apple e Samsung che come di consueto si scambiano la posizione in base al periodo dell’anno. Ad aver effettuato il sorpasso, questa volta, è la sudcoreana che ha raggiunto uno share del 21%, mentre Apple è al 17%. Su base annua, sia Apple che Samsung crescono, con un incremento di tre punti percentuali delle loro quote. Considerando però l’avvicendarsi del lancio del tanto chiacchierato iPhone 14, è lecito attendersi che il gruppo di Cupertino possa recuperare il primo posto durante il periodo invernale.
Ad occupare il terzo posto, invece, c’è Xiaomi che ha il 14% delle quote ed è in contrazione rispetto allo scorso anno, presentano tre punti percentuali in meno. Al quarto posto si trova poi OPPO che rimane stabile rispetto allo scorso anno con il 10% delle quote. A chiudere la classifica c’è Vivo con il 9%.