Dal distretto federale di Città del Messico, una prima condanna per il gigante Yahoo!, che dovrà versare 2,7 miliardi di dollari per un misterioso servizio di pagine gialle . Davvero scarsi i dettagli sulla vicenda legale, avviata in Messico dalle società Worldwide Directories e Ideas Interactivas contro l’azienda di Sunnyvale e la sua divisione locale.
Stando alle poche righe del comunicato ufficiale pubblicato da Yahoo!, il giudice messicano avrebbe riscontrato pratiche di violazione contrattuale da parte della stessa società in viola, accusata anche di aver formulato false promesse economiche oltre che di aver procurato pesanti perdite alle due società partner .
“Le accuse sono senza fondamento”, ha replicato un portavoce di Yahoo!. L’azienda statunitense ricorrerà in appello contro la decisione della corte civile e dunque per evitare una multa stratosferica.
Attualmente, non ci sono ulteriori dettagli sulla battaglia legale per i servizi digitali di pagine gialle . (M.V.)