L’azienda di Menlo Park ha annunciato la disponibilità di Meta AI sugli occhiali smart Ray-Ban in Europa. Tra i paesi interessati c’è anche l’Italia. Gli utenti possono però utilizzare solo le funzionalità base. Non sono ancora disponibili quelle che sfruttano le capacità multimodali del modello Llama 3.2.
Risposte a domande generali
A partire da oggi, gli utenti che si trovano in Italia, Francia, Irlanda e Spagna possono usare la voce per chiedere informazioni a Meta AI. L’assistente digitale fornirà risposte rapide e pertinenti su qualsiasi argomento. Esempi di domande sono “Hey Meta, qual è la migliore pasticceria di Parigi?” oppure “Quali sono alcune buone idee regalo per i miei bambini di 6 e 8 anni?“.
Meta ha quindi aggiunto il supporto per tre lingue: italiano, francese e spagnolo. L’azienda californiana sottolinea che gli utenti non possono fare domande su ciò che viene inquadrato dalla fotocamera degli occhiali smart. Questa funzionalità, introdotta a fine settembre, sfrutta le capacità multimodali del modello Llama 3.2 ed è disponibile solo in Australia, Canada e Stati Uniti.
Come scritto nel comunicato ufficiale, Meta lavora per garantire il rispetto del “complesso sistema normativo in Europa” (l’azienda ha firmato una lettera aperta a fine settembre). Il riferimento non è tanto all’AI Act (che non viene ancora applicato), ma al GDPR (Regolamento generale sulla protezione dei dati). Senza un consenso esplicito, Meta non può usare i dati pubblici che gli utenti condividono su Facebook e Instagram per l’addestramento. I modelli multimodali non sono quindi disponibili in Europa.