L’azienda di Menlo Park ha iniziato a testare l’integrazione di Meta AI nella barra di ricerca e nei messaggi diretti di Instagram. Le nuove funzionalità basate sull’intelligenza artificiale generativa sono accessibili ad un numero limitato di utenti in alcuni paesi, tra cui l’India. Il chatbot funziona anche nella versione desktop di WhatsApp.
Meta integra il chatbot nella ricerca
Meta AI è stato annunciato a fine settembre 2023. L’assistente digitale verrà integrato nei servizi di messaggistica (WhatsApp, Facebook Messenger e Instagram), nei visori Quest 3 e negli occhiali Ray-Ban. Al momento sono in corso diversi test, principalmente negli Stati Uniti. Il più recente è stato scoperto dal CEO di Perplexity AI (Aravind Srinivas):
Honored and proud of our designers! pic.twitter.com/pU3CLbZNiE
— Aravind Srinivas (@AravSrinivas) April 12, 2024
Il chatbot è stato aggiunto alla barra di ricerca di Instagram. L’utente può quindi avviare una conversazione, scrivendo un prompt o sfruttando quelli consigliati. Un utente ha invece scoperto che Meta AI permette anche di trovare nuovi contenuti, ad esempio video (Reels) basati su determinati argomenti.
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Un portavoce di Meta ha dichiarato:
Le nostre esperienze generative basate sull’intelligenza artificiale sono in fase di sviluppo in varie fasi e ne stiamo testando pubblicamente una serie in capacità limitata.
Engadget ha invece notato la presenza di Meta AI nei messaggi diretti di Instagram. È quindi possibile avviare una conversazione testuale con il chatbot o chiedere di generare immagini.
Windows Latest ha infine scoperto che il chatbot è stato integrato nella versione desktop di WhatsApp (beta). Un pop-up segnala la disponibilità dei messaggi IA (che non verranno usati per l’addestramento del modello e che sono protetti dalla crittografia end-to-end). Le funzionalità offerte sono simili a quelle di Copilot.