Alcuni utenti hanno scoperto che Meta cancella i link a Pixelfed pubblicati su Facebook. Il servizio decentralizzato e senza inserzioni rappresenta una valida alternativa ad Instagram. L’azienda di Menlo Park ha tuttavia spiegato che si è trattato di un errore. Poche ore dopo, lo sviluppatore ha annunciato la disponibilità delle app per Android e iOS.
Meta non censura Pixelfed
Pixelfed è una piattaforma open source per la condivisione delle foto. Sfrutta il protocollo ActivityPub, come Mastodon, quindi gli utenti possono creare le proprie istanze (server). Quello italiano è Pixelfed.uno. Il più popolare è Pixelfed.social.
Alcuni utenti hanno pubblicato post su Facebook contenenti il link pixelfed.social
. Entro pochi secondi, il link è stato eliminato. Un messaggio indicava la violazione degli standard della community relativi allo spam. Meta ha successivamente comunicato che si è trattato di un errore, quindi i link sono stati ripristinati.
Oltre due anni fa, X ha bloccato la pubblicazione di link alle piattaforme concorrenti. In seguito all’eliminazione del fact-checking e alla modifica delle norme sull’incitamento all’odio da parte di Meta, molti utenti hanno scelto Pixelfed come alternativa ad Instagram.
Da ieri è possibile accedere al servizio anche tramite app Android e iOS. Lo sviluppatore Daniel Supernault ha comunicato che l’app Android occupa il primo posto nella categoria Social in tre paesi (Stati Uniti, Francia e Svezia). Gli utenti possono anche usare app di terze parti, tra cui Impressia (iOS), Pixeldroid (Android) e Pixelix (Android).