Meta conferma che non lascerà l'Europa

Meta conferma che non lascerà l'Europa

Meta ha ufficialmente smentito le voci sulla possibile chiusura di Facebook e Instagram, chiedendo però un nuovo accordo sullo scambio dei dati.
Meta conferma che non lascerà l'Europa
Meta ha ufficialmente smentito le voci sulla possibile chiusura di Facebook e Instagram, chiedendo però un nuovo accordo sullo scambio dei dati.

La smentita era arrivata subito dopo la diffusione della notizia relativa ad una possibile chiusura di Facebook e Instagram. Meta ha ora pubblicato un post sul sito ufficiale per confermare che non ha nessuna intenzione di lasciare l’Europa. L’azienda di Menlo Park sottolinea però l’incertezza associata al trasferimento dei dati degli utenti negli Stati Uniti.

Nessun pericolo per Facebook e Instagram

In un paragrafo inserito nella comunicazione inviata alla SEC (Securities and Exchange Commission), Meta sottolinea che potrebbe interrompere la fornitura di alcuni servizi, tra cui Facebook e Instagram, se le autorità europee dovessero vietare il trasferimento dei dati degli utenti negli Stati Uniti, oggi effettuato sulla base delle cosiddette “clausole contrattuali tipo”.

L’azienda di Menlo Park ha voluto rassicurare gli utilizzatori di Facebook e Instagram, affermando che l’inserimento del paragrafo è necessario per indicare uno dei fattori di rischio agli investitori. Simili parole sono presenti nei documenti fin dal secondo trimestre 2018, ma non c’è un esplicito riferimento a Facebook e Instagram.

Meta, come molte altre aziende, offrono servizi che richiedono il trasferimento dei dati oltreoceano. Gli accordi USA-UE, noti come Safe Harbour e Privacy Shield, sono stati invalidati dalla Corte di Giustizia dell’Unione europea, quindi c’è il rischio che un garante della privacy possa vietare l’uso dei servizi in Europa, come accaduto in Austria per Google Analytics.

Come Google, anche Meta chiede ai politici di approvare al più presto un nuovo accordo che consenta lo scambio dei dati tra Europa e Stati Uniti nel rispetto della privacy. Rispondendo ad una domanda sull’argomento, Bruno Le Maire (Ministro delle Finanze della Francia) e Robert Habeck (Ministro dell’Economia della Germania) hanno dichiarato che si può vivere anche senza Facebook.

Fonte: Meta
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Pubblicato il
9 feb 2022
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