Meta ha donato un milione di dollari ad un fondo per gli eventi inaugurali dell’insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca. Si tratta chiaramente di una decisione strategica per ricucire i rapporti con il Presidente eletto che, durante la campagna elettorale, aveva accusato l’azienda californiana di manipolare l’opinione pubblica attraverso i suoi social network. Questa è sicuramente una brutta notizia per TikTok.
Mark Zuckerberg cerca l’appoggio di Trump?
Meta non ha mai finanziato le campagne elettorali presidenziali in precedenza. La donazione da un milione di dollari, confermata dall’azienda di Menlo Park, indica chiaramente l’intenzione di Mark Zuckerberg di cancellare il passato. Lo scontro tra Donald Trump e Meta è iniziato nel 2021, quando è stato chiuso l’account Facebook del tycoon per incitazione alla violenza, dopo l’assalto a Capitol Hill.
L’account è stato ripristinato nel 2023, ma Trump ha continuano a parlare negativamente di Zuckerberg. Durante la campagna elettorale ha dichiarato che Meta è un “nemico del popolo” perché Facebook e Instagram interferiscono con le elezioni. Con un post su Truth Social ha minacciato anche di arrestare il CEO di Meta.
Zuckerberg ha incontrato Trump a fine novembre nella sua residenza privata a Mar-a-Lago (Florida). Una donazione, anche se piccola in confronto a quelle di Elon Musk, è sicuramente la strategia migliore per chiedere l’appoggio del nuovo Presidente degli Stati Uniti, considerata anche la maggioranza ottenuta dai Repubblicani al Congresso.
Il Dipartimento di Giustizia e la FTC potrebbero sospendere le indagini in corso su Meta e chiudere un occhio sulle future violazioni delle leggi antitrust. Facebook, Instagram e Threads riceveranno sicuramente un vantaggio, se Trump non impedirà il ban di TikTok.