L’azienda di Menlo Park ha annunciato diverse funzionalità IA per WhatsApp, Instagram, Messenger, Quest 3 e Ray-Ban Meta. Con due post pubblicati sul blog ufficiale ha voluto rassicurare gli utenti sul rispetto della privacy e lo sviluppo responsabile dei modelli di intelligenza artificiale generativa.
IA con rispetto della privacy
Le funzionalità Meta AI e le 28 personalità IA sfruttano il modello Llama 2 sviluppato in collaborazione con Microsoft. mentre il nuovo modello Emu viene usato per generare gli sticker e modificare le immagini. Meta sottolinea che l’addestramento dei modelli viene effettuato con dati pubblici disponibili online e dati di prodotti e servizi dell’azienda, ma non sono utilizzati dati personali e post o messaggi privati.
Le informazioni condivise nelle chat sono utilizzate per fornire risposte più personalizzate e potrebbero essere condivise con partner fidati per fornire risposte più rilevati e aggiornate. Tuttavia nessuna informazione privata verrà mostrata nelle risposte di altri utenti. In qualsiasi momento è possibile cancellare tutte le informazioni, scrivendo “/reset-ai” in WhatsApp, Instagram o Messenger.
Meta ha pubblicato diversi documenti sulle funzionalità IA per una maggiore trasparenza. Le immagini avranno un watermark che indica l’uso dell’IA generativa. Verrà inoltre chiaramente specificato che gli output potrebbero essere imprecisi o inappropriati.
Meta promette di sviluppare i modelli IA in maniera responsabile, ma la tecnologia non è perfetta. L’azienda di Menlo Park ha implementato diversi filtri per evitare risposte pericolose. Un team di esperti (interni ed esterni) effettua numerosi test per identificare e risolvere i problemi. Il codice dei modelli sarà inoltre disponibile ai ricercatori di sicurezza per individuare eventuali vulnerabilità.