Meta ha inviato un’email agli utenti per informarli del graduale abbandono del Quest 1. L’azienda di Menlo Park ha deciso di interrompere il supporto per il visore annunciato a maggio 2019. Tutte le risorse verranno quindi dedicate al Quest 2, al Quest Pro e ai futuri modelli, oltre che agli occhiali AR.
Oculus Quest: addio nel 2024
Oculus Quest è stato il primo visore standalone per la massa (il prezzo era 399 dollari). A distanza di quasi quattro anni dall’arrivo sul mercato, Meta ha deciso che è arrivato il momento di interrompere il supporto. Nell’email viene sottolineato che le app funzioneranno ancora, ma non saranno disponibili nuove funzionalità. Probabilmente è stato ottenuto il massimo dal processore Snapdragon 835, tra l’altro abbandonato anche da Qualcomm.
Gli aggiornamenti software con bug fix e patch di sicurezza verranno distribuiti fino al 2024. Gli utenti non potranno più creare party o partecipare a quelli esistenti. A partire dal 5 marzo 2023 non sarà più possibile accedere alla funzionalità social di Horizon Home.
Meta continuerà invece ad aggiornare l’attuale Quest 2 (non è noto fino a quando). A fine dicembre 2022 aveva comunicato che la frequenza della GPU Adreno 650 verrà incrementata del 7% (da 490 a 525 MHz). L’aumento di prestazioni avrà un impatto limitato sull’autonomia, in quanto l’incremento è dinamico (solo se necessario).
Meta ha recentemente annunciato la nuova versione di Horizon Worlds che include diverse novità. Una di esse permette agli utenti di ricevere notifiche per eventuali violazioni. Tra le funzionalità di moderazione è presente quella che consente agli organizzatori degli eventi di mostrare l’opzione “poll to remove” ai partecipanti, in modo da limitare lo spam.