In seguito al recente annuncio del licenziamento di 10.000 persone nel corso del 2023, con l’obiettivo di ridurre i costi dell’azienda, Meta ha annunciato un cambio di direzione che potrebbe sorprendere molti ma, in realtà, è un provvedimento del tutto logico. In una lettera rivolta ai dipendenti, lo stesso Mark Zuckerberg ha annunciato che il focus dell’azienda sarà l’intelligenza artificiale e non più il metaverso: quest’ultimo resterà “centrale” ma, nei prossimi mesi, l’azienda punterà prevalentemente sulla ricerca e sviluppo dell’IA.
Meta guarda all’IA, il trend del momento
Esattamente come durante il boom di criptovalute, NFT e metaverso visto tra 2021 e 2022 – che, però, è giunto alla conclusione momentanea e ha costretto la stessa Meta ad abbandonare i piani NFT su Instagram e Facebook -, ora la società di Menlo Park guarda con molto interesse all’intelligenza artificiale, divenuta il fenomeno di inizio 2023 grazie a ChatGPT e OpenAI.
Stando a quanto riportato da TechRadar, il CEO di Meta ha condiviso con i dipendenti la sua idea al riguardo, specificando che l’azienda possiede già l’infrastruttura per fornire servizi IA a una “scala senza precedenti”. I piani, tuttavia, restano tutt’altro che chiari: Zuckerberg ha parlato di “espressione creativa” e “scoperta di nuovi contenuti”, giungendo infine al connubio tra IA e metaverso nella “offerta di un realistico senso di presenza”.
In altri termini, Meta potrebbe accantonare lo sviluppo del metaverso per concentrarsi temporaneamente sull’IA, mirando in conclusione alla forte integrazione di quest’ultima in Horizon Worlds e altri progetti per realtà virtuale (VR), realtà aumentata (AR) e realtà mista (XR).
Un cambio improvviso di direzione
Il nuovo orizzonte a cui il colosso statunitense sta guardando dopo un cambio repentino di priorità potrebbe rivelarsi al contempo una banale soluzione a breve termine per affrontare i problemi economici di questo periodo storico. Gli investimenti sul metaverso, difatti, combinati alla crisi globale stanno definendo le ingenti perdite di Meta. Alla ricerca di una ripresa rapida, Zuckerberg e soci potrebbero guardare ancora una volta alle possibilità di guadagno sul breve termine in maniera tale da attirare nuovi utenti e rendere felici gli investitori.
Si tratterà di una strategia di successo?