Meta ha confermato un nuovo round di licenziamenti (il quinto da novembre 2022) per ridurre i costi e riallocare le risorse. L’azienda di Menlo Park non ha fornito il numero di ruoli che verranno eliminati, ma sono interessati diversi gruppi, tra cui WhatsApp, Instagram e Reality Labs.
Costi in aumento per colpa dell’IA?
Meta aveva incrementato i profitti durante la pandemia COVID-19, ma al termine dell’emergenza sanitaria sono tornati ai livelli precedenti. Mark Zuckerberg ha quindi deciso di “snellire” l’azienda con il primo round di licenziamenti (circa 11.000 persone) di novembre 2022. Altri 10.000 posti sono stati tagliati a marzo 2023. In quell’occasione, il CEO aveva usato il termine “anno dell’efficienza” per indicare la riduzione dei costi.
Il terzo round di licenziamenti (circa 6.000 dipendenti) è avvenuto a maggio 2023. Un taglio minore è stato effettuato a giugno 2024, quando Meta ha diviso Reality Labs in due parti.
In base ai risultati finanziari del secondo trimestre, le entrate sono aumentate del 22% rispetto allo stesso periodo del 2023, ma sono cresciuti anche i costi del 7%, probabilmente a causa dei maggiori investimenti nell’intelligenza artificiale. Al 30 giugno 2024, i dipendenti dell’azienda californiana erano 70.799.
Il quinto round di licenziamenti interessa vari team, tra cui quelli di WhatsApp, Instagram e Reality Labs. Anche stavolta non è noto il numero dei dipendenti. Uno di essi è Jane Manchun Wong, ingegnere del software assunto circa un anno fa per lavorare su Threads (all’epoca aveva ricevuto anche il benvenuto da Adam Mosseri).
Ad alcuni dipendenti è stata offerta una posizione differente con un nuovo contratto. Tutti riceveranno comunque una buonuscita. Un portavoce di Meta ha dichiarato:
Oggi alcuni team di Meta stanno apportando modifiche per garantire che le risorse siano allineate con i loro obiettivi strategici a lungo termine. Ciò include lo spostamento di alcuni team in sedi diverse e lo spostamento di alcuni dipendenti in ruoli diversi. In situazioni come questa, quando un ruolo viene eliminato, lavoriamo duramente per trovare altre opportunità per i dipendenti interessati.
Secondo le testimonianze raccolte dal Financial Times, Meta ha licenziato circa 24 dipendenti dell’ufficio di Los Angeles perché hanno usato i buoni pasto da 25 dollari per acquistare dischetti anti-acne, bicchieri da vino, tè, dentifricio e detersivo per il bucato.