Il CEO di Meta, ha recentemente confermato che l’azienda è pronta a svelare il prototipo dei suoi prossimi occhiali smart entro la fine dell’anno. Ma non è tutto.
Sembra, infatti, che Mark Zuckerberg abbia messo gli occhi, è proprio il caso di dirlo, su una funzione di Apple Vision Pro, EyeSight, che permette di riprodurre virtualmente gli occhi di chi indossa il visore, con lo scopo di ridurre l’isolamento sociale durante l’utilizzo del dispositivo.
Un brevetto rivela l’interesse di Meta per la funzione EyeSight
Un nuovo brevetto, reso noto da Patently Apple, suggerisce che Meta è rimasta particolarmente colpita da una delle caratteristiche di Apple Vision Pro: la funzione EyeSight. Questa innovativa tecnologia scansiona il volto dell’utente per creare un’immagine virtuale dei suoi occhi, che viene poi visualizzata sul display esterno del visore. Lo scopo è quello di far capire alle persone intorno all’utente quando quest’ultimo è completamente immerso in un’esperienza virtuale o sta utilizzando un’applicazione.
Apple ha presentato la funzione EyeSight come una soluzione a uno dei maggiori problemi dei visori VR, ovvero l’isolamento sociale. Sembra che Zuckerberg abbia apprezzato questa idea a tal punto, da volerla implementarla nei suoi futuri Meta Quest.
Il brevetto di Meta Platforms, intitolato “Embedded Sensors in Immersive Reality Headset to enable Social Presence“, suggerisce che l’azienda sta valutando una riprogettazione dei visori Quest o addirittura un design completamente nuovo per supportare questa funzione. Per distinguersi da Apple, Meta fa notare che alcuni dei sensori dell’interfaccia facciale includono sensori per il monitoraggio della salute.
Avatar in tempo reale e sensori per la salute sui visori di Meta
La funzione descritta nel brevetto di Meta aggiorna l’avatar dell’utente con un’espressione facciale in tempo reale. Inoltre, per distinguersi da Apple, Meta afferma che i visori integrano vari sensori come ECG (elettrocardiogramma), EEG (elettroencefalogramma) e PPG (fotopletismogramma), che non solo aiutano a tracciare i movimenti del viso, ma anche a monitorare la salute cardiovascolare dell’utente.
Un futuro promettente per la realtà aumentata e virtuale
Con l’interesse crescente di grandi aziende come Meta e Apple per la realtà aumentata e virtuale, il futuro di queste tecnologie si prospetta sempre più promettente. L’attenzione alle esigenze degli utenti, come la riduzione dell’isolamento sociale e l’integrazione di funzioni per il monitoraggio della salute, dimostra che le aziende stanno cercando di rendere questi dispositivi sempre più user-friendly e utili nella vita quotidiana.