Meta svela Project Waterworth: cavo sottomarino da 50.000 km

Meta svela Project Waterworth: cavo sottomarino da 50.000 km

Meta ha confermato Project Waterworth, un progetto di cavo sottomarino che collegherà 5 continenti per una lunghezza record di 50.000 km.
Meta svela Project Waterworth: cavo sottomarino da 50.000 km
Meta ha confermato Project Waterworth, un progetto di cavo sottomarino che collegherà 5 continenti per una lunghezza record di 50.000 km.

Meta ha confermato i dettagli del Project Waterworth, un cavo sottomarino lungo 50.000 km che collegherà cinque continenti. L’obiettivo? Dare a Meta un maggiore controllo sui propri servizi, utilizzati da miliardi di utenti che rappresentano il 10% del traffico fisso e il 22% di quello mobile a livello globale.

Project Waterworth: il cavo sottomarino da 50.000 km di Meta

Project Waterworth toccherà Stati Uniti, Brasile, India, Sudafrica e altre regioni chiave. Meta punta in particolare sull’India e sul ruolo che la rete avrà nello sviluppo dei servizi di intelligenza artificiale a livello globale.

Meta promette di battere nuovi record con l’architettura di Waterworth: cavi a 24 coppie di fibre, un routing innovativo che massimizzerà la posa in acque profonde fino a 7.000 metri, e nuove tecniche di interramento per ridurre i guasti in aree “ad alto rischio”, sia per questioni geografiche che politiche.

Cosa bolle in pentola?

La geopolitica ha giocato un ruolo chiave nella decisione di Meta di costruire la propria infrastruttura sottomarina. Un comunicato congiunto del presidente USA Trump e del primo ministro indiano Modi ha sottolineato la cooperazione tra i due paesi nello sviluppo di tecnologie sottomarine e il ruolo dell’India nel finanziamento di parte del progetto Waterworth.

Secondo Meta, il cavo sottomarino permetterà di potenziare la comunicazione digitale, le esperienze video e le transazioni online. “Project Waterworth sarà un investimento multimiliardario e pluriennale per rafforzare la scala e l’affidabilità delle autostrade digitali del mondo, aprendo tre nuovi corridoi oceanici con l’abbondante connettività ad alta velocità necessaria per guidare l’innovazione dell’AI in tutto il mondo“, hanno dichiarato i dirigenti Meta Gaya Nagarajan e Alex-Handrah Aimé.

Anche Google e Amazon investono nei cavi sottomarini

Meta non è l’unica big tech a investire nei cavi sottomarini. Secondo TeleGeography, Meta è comproprietaria di 16 reti esistenti, tra cui il cavo 2Africa che circonda il continente. Google è coinvolta in 33 diverse rotte, di cui alcune di proprietà esclusiva. Anche Amazon e Microsoft partecipano a progetti simili, ma senza esserne proprietari unici.

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Pubblicato il
15 feb 2025
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