Il lancio di Meta Quest Pro 2 subirà un ritardo. Il dispositivo, stando a quelle che sono le ultime informazioni disponibili, arriverà sul mercato nel 2027 e non nel 2025 come invece era stato inizialmente pronosticato.
Meta Quest Pro 2: lancio rimandato per il display micro OLED 4K
Tuttavia il gioco potrebbe valere la candela, come si suol dire. Le indiscrezioni, infatti, suggeriscono che Meta ed LG puntano a realizzare un visore dotato di un display micro OLED 4K di ultima generazione con una risoluzione di 3840×3840, il che lo renderebbe uno dei migliori dispositivi della categoria disponibili sul mercato, anche più di Apple Vision Pro, che vanta una risoluzione per occhio pari a 3660×3200 e al Meta Quest 3 che ha una risoluzione per occhio di 2064×2208.
Inoltre, il nuovo display LG di Meta Quest Pro 2 dovrebbe vantare un valore di luminosità pari a 10.000 nit, che sebbene apparentemente possa sembrare eccessivo, sarebbe in realtà giustificato se si considerano altri fattori: le lenti pancake riducono la quantità di luce che le attraversa, per cui quella che alla fine raggiunge l’occhio è circa il 10% del totale.
Il display dovrebbe altresì permettere di fare uso di una tecnologia chiamata bassa persistenza che è in qualche modo simile allo sfarfallio PWM, il che significa che i pixel si spengono più volte al secondo prima di illuminarsi di nuovo. La bassa persistenza differisce dal PWM sui display degli smartphone perché la tecnologia viene adoperata per ridurre la sfocatura del movimento piuttosto che per controllare la luminosità.
Questo, però, non sarebbe l’unico motivo che ha spinto LG a ritardare il debutto di Meta Quest Pro 2. Il gruppo ha per l’appunto dichiarato di voler controllare il ritmo delle sue uscite per evitare di saturare il mercato con troppi dispositivi basati sul sistema operativo Horizon.