Meta ha comunicato l’abbandono delle API che permettono agli sviluppatori di accedere a Facebook Gruppi. La brutta notizia è stata inclusa nell’annuncio relativo alle Facebook Graph API v19 di fine gennaio. Ciò causerà diversi grattacapi alle aziende che sfruttano le API per la programmazione dei post.
Conseguenze per sviluppatori e clienti
Meta sottolinea che le API di Facebook Gruppi vengono usate principalmente per rispondere in privato agli utenti iscritti al gruppo. Dato che questa possibilità verrà offerta in un altro modo, le API non servono più. In realtà, l’abbandono delle API causerà altri problemi.
Molte aziende offrono soluzioni ai clienti che desiderano pianificare e automatizzare i propri post sul social network. Adam Peterson, CEO di VipeCloud, afferma che l’abbandono delle API avrà un impatto notevole sull’attività, in quanto perderà circa l’8% delle entrate totali. La sua azienda gestisce circa 5.000 account Facebook. L’accesso alle API permette di programmare la pubblicazione dei post.
PostMyParty aiuta i suoi clienti (oltre 10.000) a pianificare party online in Facebook Gruppi. L’abbandono delle API causerà la perdita di sette anni di lavoro della sua proprietaria e probabilmente la chiusura dell’attività. Molti sviluppatori affermano che l’annuncio è poco chiaro. Meta non specifica se riguarda solo l’invio di messaggi privati e se l’accesso ai gruppi sarà possibile con un token.
L’azienda di Menlo Park è stata contattata da TechCrunch per avere ulteriori dettagli in merito, ma al momento non ha fornito nessuna risposta (nemmeno sul forum degli sviluppatori).