Instagram ha annunciato il lancio di “AI Studio“, una nuova funzionalità che consentirà ai creatori di realizzare versioni chatbot AI di se stessi. Il CEO di Meta, Mark Zuckerberg, ha comunicato l’inizio di un test negli Stati Uniti attraverso il suo canale broadcast.
Durante la fase di test, gli utenti di Instagram potrebbero iniziare a vedere chatbot AI basati sui loro creator preferiti o sui loro interessi nelle prossime settimane. Per il momento, questi chatbot appariranno principalmente nella messaggistica e saranno chiaramente etichettati come AI.
Esempi di conversazioni con chatbot AI
Per mostrarne il funzionamento, Zuckerberg ha condiviso dei video in cui interagisce con alcuni di questi chatbot AI di creator famosi. Gli utenti potranno avviare una conversazione con il chatbot di un creatore semplicemente cliccando su un pulsante “Messaggio” presente nel suo profilo Instagram.
All’inizio della chat comparirà un avviso che ricorderà che i messaggi sono generati da una intelligenza artificiale e potrebbero contenere imprecisioni o affermazioni inappropriate. Inoltre, Meta indicherà in modo esplicito che si tratta di un chatbot inserendo “AI” prima del nome del creatore e aggiungendo un tag “beta”, almeno in questa fase iniziale di test della funzionalità.
Collaborazione con i creatori per sviluppare funzionalità utili
Meta ha lavorato a stretto contatto con i creatori per realizzare queste funzionalità in modo che siano utili per rispondere alle domande dei loro follower e che possano chattare con le persone in modo utile e divertente. Zuckerberg ha sottolineato che si tratta ancora delle prime versioni beta di queste AI e che l’azienda continuerà a lavorare per migliorarle e renderle presto disponibili a più persone.
La strategia di Meta per l’AI
In una recente intervista, Zuckerberg ha approfondito la strategia dell’azienda in materia di AI. Secondo lui, le persone vogliono interagire con molte persone e aziende diverse e ci dovrebbero essere molte AI diverse create per riflettere i diversi interessi delle persone.
L’obiettivo di Meta è permettere ai creatori e alle piccole imprese di creare un’AI per se stessi per interagire con le loro comunità e i loro clienti, creando un’esperienza più avvincente, dinamica e utile rispetto a una singola soluzione utilizzata da tutti. Inoltre, Meta permetterà alle persone di creare personaggi AI che non sono necessariamente rappresentazioni di loro stessi.
La strategia di Meta riguardo all’AI non è una novità: Zuckerberg aveva già espresso concetti simili in un’intervista l’anno scorso, quando l’azienda aveva annunciato l’assistente Meta AI e i chatbot a tema celebrità. Ora che l’azienda sta effettivamente testando AI Studio, si vedrà se le persone saranno davvero interessate a chattare con versioni AI dei loro creatori preferiti.