Senza uno standard condiviso, tutti i progetti legati al metaverso rischiano di dover fare i conti con i problemi legati alla frammentazione tra piattaforme hardware e software. Lo sanno bene le realtà impegnate su questo fronte, tanto da aver dato vita a un organismo il cui obiettivo sarà proprio quello di scongiurarlo: nasce ufficialmente il Metaverse Standards Forum.
Metaverse Standards Forum: dentro Meta e Microsoft
Il concetto di interoperabilità è alla base dell’iniziativa. Solo garantendola, gli utenti potranno accedere ai mondi virtuali predisposti senza ostacoli e limitazioni potenzialmente in grado di rovinare o inficiare la qualità delle esperienze offerte. La mission della neonata realtà è ben sintetizzata dalle parole del presidente Nel Trevett.
Il metaverso unirà diverse tecnologie, richiedendo una costellazione di standard interoperabili, creati e supportati da diverse organizzazioni. Il Metaverse Standards Forum rappresenta un luogo unico attraverso cui coordinare organizzazioni e industria, con la missione di promuovere una standardizzazione pragmatica e puntuale che risulterà essenziale per un metaverso aperto e inclusivo.
Questi i membri fondatori del Metaverse Standards Forum: 0xSenses, ASWD, Adobe, DAMO, Autodesk, Avataar, Blaskshark.ai, CalConnect, Cesium, DR, Disguise, Enosema, Epic Games, Express, Huawei, IKEA, JPR, Khronos, LAMINA1, Maxon, Meta, Microsoft, NVIDIA, openarcloud, Open Geospatial Consortium, OTOY, Perey Research and Consulting, Qualcomm Technologies, Ribose, Sony Interactive Entertainment, Spatial Web Foundation, Unity, VerseMaker, Wayfair, the Web3D Consortium, the World Wide Web Consortium e XR Association. Il grande assente è Apple. Mancano all’appello anche Roblox, Niantic e The Sandbox. Non è ad ogni modo da escludere il loro ingresso in un secondo momento. Tutti i dettagli sulle pagine del sito ufficiale.
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