A rivelarlo in esclusiva è stato un articolo apparso tra le pagine online del Financial Times : le trattative tra Google e le grandi major di Hollywood sarebbero ormai in pieno fermento. Obiettivo primario, trovare un accordo atteso da mesi: che lancerebbe la piattaforma di video sharing YouTube nel mercato dei film a noleggio.
E il progetto di BigG sarebbe semplice quanto ambizioso, almeno a detta dell’articolo. Un piccolo ecosistema in pay-per-view, abitabile dagli utenti con un presunto esborso di 5 dollari per la visione di un singolo film nel corso di 48 ore . Una mossa che farebbe entrare l’azienda di Mountain View in diretta concorrenza con Apple e Netflix.
Proprio quest’ultima aveva siglato all’inizio del mese un contratto di 5 anni per lo streaming a noleggio dei film prodotti da Paramount, Lionsgate e MGM. C’è tuttavia chi ha sottolineato l’esistenza di un problema tecnico non da poco, se almeno le indiscrezioni del Financial Times venissero confermate.
In pratica, non ci sarebbero allo stato attuale dell’arte dei media center sufficientemente efficienti per la visualizzazione di un filmato YouTube sulla propria TV . Né Boxee, né XBMC e neppure Windows Media Center sarebbero infatti dotati della giusta efficacia o facilità d’uso per la visualizzazione casalinga di un film a noleggio.
Da questo punto di vista potrebbe diventare plausibile una precisa strategia da parte di Google, pronta a lanciarsi nella mischia del movie rental attraverso la nuova piattaforma Google TV. Né l’azienda di Mountain View né YouTube hanno tuttavia confermato le indiscrezioni.
Mauro Vecchio