A partire dal 1 novembre, gli utenti enterprise possono utilizzare Microsoft 365 Copilot, l’assistente che sfrutta l’intelligenza artificiale generativa per velocizzare l’esecuzione di numerose attività lavorative. L’azienda di Redmond ha pubblicato alcuni video su YouTube per illustrare il funzionamento in Excel e Word. Ci sono tuttavia alcune limitazioni.
Microsoft 365 Copilot per la produttività
Microsoft 365 Copilot è disponibile per gli abbonati ai piani Microsoft 365 E3 e E5. Attualmente sono supportate otto lingue: italiano, inglese, francese, spagnolo, giapponese, tedesco, portoghese e cinese semplificato. Altre lingue verranno aggiunte nella prima metà del 2024. Il costo è 30 dollari/mese per utente.
Microsoft 365 Copilot combina i Large Language Model (LLM) con i dati di Microsoft Graph, le app Microsoft 365 e il web per offrire potenti strumenti di produttività, garantendo privacy e sicurezza. L’assistente IA è integrato in Word, Excel, PowerPoint, Outlook, OneNote, Teams, OneDrive, Loop e Stream. È basato su Bing Chat Enterprise, il chatbot che usa il modello GPT-4 di OpenAI. In pratica è la versione enterprise di Windows Copilot, basato su Bing Chat.
Come ha evidenziato Mary Jo Foley, gli utenti non possono accedere a tutti i “copilota” e a tutte le funzionalità. Copilot per Excel è ancora in versione preliminare, mentre Copilot per OneNote è accessibile solo da PC con architettura Win32. È invece disponibile la nuova app Microsoft 365 Chat.
Su YouTube sono stati pubblicati alcuni video che mostrano l’uso di Copilot per Excel e Word.