Microsoft ha annunciato che l’estensione Microsoft 365 per i browser Chrome ed Edge sarà ritirata il 15 gennaio 2024. L’estensione, che conta oltre 10 milioni di utenti tra i due browser, non sarà più disponibile nei rispettivi store e non riceverà più aggiornamenti o supporto tecnico da parte di Microsoft.
L’estensione permette di accedere rapidamente alle principali applicazioni di Microsoft 365 e ai documenti recenti direttamente dal browser web. Basta fare clic sull’icona dell’estensione per visualizzare una lista di opzioni per avviare Word, Excel, PowerPoint e altre app, o per riaprire uno dei tre documenti recenti. Si tratta di una funzionalità semplice ma utile per chi usa spesso i servizi della suite Office.
Microsoft non ha fornito una spiegazione per la decisione di ritirare l’estensione. Tuttavia, ha pubblicato un documento di supporto in cui informa gli utenti dell’imminente fine del servizio e li invita a rimuovere l’estensione dal proprio browser.
Come rimuovere l’estensione Microsoft 365 dal browser
Per rimuovere l’estensione Microsoft 365 dal browser, è necessario seguire questi passaggi:
- In Microsoft Edge: fare clic con il tasto destro del mouse sull’icona dell’estensione Microsoft 365 e selezionare “rimuovi da Edge”. Confermare la disinstallazione facendo clic sul pulsante “rimuovi” della richiesta di conferma.
- In Google Chrome: fare clic con il tasto destro del mouse sull’icona dell’estensione e selezionare “rimuovi da Chrome”. Confermare la rimozione dell’estensione con un clic sull’opzione di rimozione.
Come sostituire le funzionalità dell’estensione
I nostalgici dell’estensione per Chrome ed Edge possono ricorrere ad alcuni accorgimenti per replicare alcune delle sue funzioni.
Un modo è quello di aggiungere dei segnalibri/preferiti al proprio browser per accedere facilmente ai servizi di Microsoft 365. Ad esempio, si può aggiungere un segnalibro al sito web principale di Microsoft 365, che mostra tutti i documenti recenti quando viene aperto. Non è forse così immediato come fare clic sull’icona dell’estensione, ma dovrebbe essere sufficiente per molti utenti.
In alternativa, si possono aggiungere dei segnalibri agli strumenti specifici della suite Office che si usano più spesso, come Word, Excel, PowerPoint, Microsoft Outlook, OneDrive, OneNote e Team.