Dopo il blocco da parte della CMA (Competition and Markets Authority) del Regno Unito arrivano buone notizie per Microsoft. Secondo le fonti di Reuters, la Commissione europea approverà l’acquisizione di Activision entro la prossima settimana, probabilmente lunedì 15 maggio. L’autorità antitrust ha quindi ritenuto sufficienti i rimedi adottati dall’azienda di Redmond, tra cui gli accordi sottoscritti con alcuni concorrenti.
Via libera dall’Europa
Microsoft ha annunciato all’inizio del 2022 l’intenzione di acquisire Activision Blizzard per 68,7 miliardi di dollari. L’8 novembre 2022 è stata avviata l’indagine approfondita della Commissione europea per valutare eventuali rischi per la concorrenza nel mercato delle console e dei servizi di cloud gaming.
Circa tre mesi fa, Microsoft ha ricevuto la comunicazione degli addebiti, ovvero l’elenco delle criticità riscontrate durante l’indagine. Nel frattempo, l’azienda di Redmond ha sottoscritto accordi decennali con NVIDIA, Nintendo, Boosteroid e Ubitus. Sony ha invece rifiutato l’offerta.
Secondo le fonti di Reuters, la Commissione europea ha ritenuto sufficienti questi accordi, quindi approverà l’acquisizione (il termine dell’indagine è fissato al 22 maggio). Microsoft ha più volte ribadito che rilascerà i giochi di Activision, tra cui il popolare Call of Duty, su tutte le console e le piattaforme di cloud gaming, in quanto non avrebbe nessun interesse economico a mantenere l’esclusiva per Xbox.
L’acquisizione è stata già approvata in Giappone, Arabia Saudita, Brasile, Cile, Sud Africa, Serbia e Ucraina. L’autorità antitrust del Regno Unito ha invece bloccato l’operazione considerata un pericolo per il mercato del cloud gaming (Microsoft presenterà appello). Anche la FTC (Federal Trade Commission) degli Stati Uniti vuole impedire l’acquisizione. L’udienza probatoria è prevista il 2 agosto.