Phil Spencer, capo della divisione Xbox, aveva svelato a fine febbraio che Microsoft potrebbe lanciare un app store per i giochi su Android e iOS. Oggi il dirigente ha confermato che lo store sarà disponibile entro il 2024, se le varie autorità approveranno l’acquisizione di Activision Blizzard.
Mobile gaming: Microsoft sfiderà Apple e Google
Il lancio di un app store per i giochi si basa su due “prerequisiti”. Il primo è l’approvazione dell’acquisizione di Activision Blizzard da parte delle autorità antitrust. Al momento solo la Commissione europea avrebbe accettato i rimedi proposti da Microsoft, tra cui la sottoscrizione dei contratti decennali con Nintendo e NVIDIA. Per avere la certezza bisognerà attendere fino al 22 maggio.
Più difficile l’intesa con la CMA (Competition and Markets Authority) del Regno Unito che ha chiesto una serie di rimedi comportamentali e strutturali. Scontro totale invece con la FTC (Federal Trade Commission) degli Stati Uniti che vuole bloccare l’acquisizione (le udienze inizieranno il 2 agosto).
Phil Spencer ha dichiarato che l’obiettivo di Microsoft è portare i giochi Xbox e Activision Blizzard su ogni schermo e piattaforma, quindi anche su Android e iOS. Ecco quindi il secondo prerequisito per il lancio dell’app store che si basa sul Digital Markets Act. La legge sui mercati digitali, che verrà applicata da marzo 2024, obbligherà Apple a cambiare le regole di iOS/iPadOS per consentire l’installazione di app store alternativi (su Android è già possibile).
Secondo Spencer, la nuova legge rappresenta un’enorme opportunità. È piuttosto banale modificare le app Xbox e Game Pass per vendere giochi e abbonamenti sui dispositivi mobile. Oggi è possibile accedere al servizio cloud di Microsoft solo tramite Safari, in quanto Apple vieta la distribuzione dell’app, se non sono già presenti sullo store i singoli giochi.