Dopo quello che a molti è apparso come un vero e proprio cambio di branding, che porterà i dispositivi animati da Windows Mobile 6.5 o superiori ad essere identificati come Windows Phone, il sistema operativo di Microsoft atteso come una sestina dagli accaniti delle lotterie mostra la sua nuova livrea, che strizza l’occhio a quello Zune sempre in cerca di rivincite e di un mercato soddisfacente. E poi un’altra conferma: il player multimediale portatile di BigM non diventerà mai uno smartphone.
La dimostrazione del sistema operativo mobile abiurato da Ballmer stesso è arrivata poche ore dopo la notizia del presunto cambio di brand: una ventata di freschezza, secondo Redmond, utile ad inaugurare l’ingresso di una rinnovata e migliorata user experience. Nonostante ciò, il vecchio brand Windows Mobile sembra non essere destinato all’oblio completo, dal momento che più di un rebranding vero e proprio si tratta di una chiarificazione concettuale utile a far meglio comprendere l’ ecosistema che ruota intorno all’OS.
Nel video, riproposto più in basso, è possibile ammirare la versione finale della versione 6.5 dell’OS mobile di BigM, in uscita sul mercato entro l’autunno, forse in concomitanza con il rilascio ufficiale del fratello maggiore Windows 7. L’interfaccia è stata ulteriormente ripulita, in seguito alla rimozione della struttura a nido d’ape introdotta tempo fa e poi sacrificata in nome di una maggiore funzionalità (e dei gusti degli utenti).
Quello che spicca dalle immagini, che ritraggono l’OS su un HTC Touch 2, è il fatto che il pennino sembra non più necessario per utilizzare al meglio il telefono: tutte le operazioni sono a portata di polpastrello, una scelta che ha portato alla scomparsa del classico menu a tendina. Dal video emergono anche alcune delle nuove funzionalità messe a disposizione del Windows Phone, che spaziano dal servizio di sincronizzazione remota My Phone – in grado di eliminare a distanza tutti i dati presenti sul dispositivo in caso di furto o smarrimento – alla piena integrazione del Marketplace ufficiale di Microsoft.
Rinnovata sembrerebbe quindi la user experience offerta dai dispositivi marchiati Windows Phone, che di sicuro si giova del restyling grafico in linea con quanto visto già sugli ultimi esemplari di Zune, in particolare la versione HD. Che, per inciso, non sarà mai un telefono vero e proprio: a ribadirlo , ancora una volta, è Microsoft stessa, intenzionata a mettere a tacere i numerosi rumor che vedono la promozione a smartphone del player.
Per inciso, Microsoft vede al settore della telefonia mobile come un campo in cui affermarsi solo ed esclusivamente a livello software, una scelta deliberata forse anche per non entrare in competizione diretta con partner come HTC, sempre più a suo agio con l’ androide verde di Google.
Vincenzo Gentile