Tra le caratteristiche assenti nell’ultima generazione dei dispositivi Surface, quella presentata con l’evento del 2 ottobre scorso, c’è Thunderbolt. Lamentele per la sua mancanza sono giunte da più parti, ma prima di questi giorni Microsoft non si era mai pronunciata sulla questione in via ufficiale.
Surface senza Thunderbolt perché non è sicuro
Lo ha fatto come si può vedere nel tweet allegato qui sotto contenente un breve filmato (a partire dal minuto 1:28). La spiegazione fornita è semplice: la tecnologia non è ritenuta sufficientemente sicura, almeno non per quanto concerne l’utilizzo con il sistema operativo Windows 10, poiché fornisce un accesso diretto alla memoria esponendo l’utente ad alcuni rischi che il gruppo di Redmond preferisce evitare all’origine. Sarebbe sufficiente collegare uno stick per compromettere la sicurezza del computer e delle sue informazioni.
Surfaces don't have Thunderbolt because its insecure 🙃 pic.twitter.com/lb7YYOOQ4Y
— WalkingCat (@h0x0d) April 25, 2020
Nello stesso video viene affrontata un’altra questione, anch’essa fonte di critiche sempre per quanto riguarda la gamma Surface: l’impossibilità di eseguire un upgrade della RAM. I moduli presenti nei dispositivi non sono removibili poiché in caso contrario e con l’impiego di azoto liquido un malintenzionato sarebbe in grado di eseguire la lettura o la copia di tutti i dati in essi contenuti, semplicemente affidandosi a un accessorio esterno. Una tipologia di attacco che secondo l’ingegnere di Microsoft non è inusuale.