Cloud PC di Microsoft: nuova ipotesi sulla data di lancio

Cloud PC sempre più vicino: il lancio a luglio?

Fonti ben informate sul progetto indicano come ormai alle porte il lancio del servizio: Cloud PC di Microsoft disponibile entro i prossimi mesi.
Cloud PC sempre più vicino: il lancio a luglio?
Fonti ben informate sul progetto indicano come ormai alle porte il lancio del servizio: Cloud PC di Microsoft disponibile entro i prossimi mesi.

Si torna nuovamente a parlare di Cloud PC, servizio di casa Microsoft che sembra ormai prossimo al debutto, già protagonista di rumor e indiscrezioni nel recente passato. Stando a quanto segnalato oggi dalla sempre ben informata Mary Jo Foley sulle pagine di ZDNet, il lancio è alle porte: l’esordio non dovrebbe tardare oltre i prossimi due o tre mesi. Potrebbe avvenire in concomitanza con la conferenza Inspire in programma per il 14 e 15 luglio.

Microsoft ormai vicina al debutto di Cloud PC

Una piattaforma di tipo Desktop-as-a-Service (o Windows-as-a-Service) organizzata in modo da consentire ai clienti di accedere a versioni virtualizzate di Windows da remoto, attraverso qualsiasi dispositivo, potendo così usufruire di tutte le caratteristiche del sistema operativo e di software come quelli che compongono il pacchetto Office. Dovrebbe essere introdotta come parte integrante dell’offerta 365.

Alla base di tutto, come suggerisce il nome stesso, l’infrastruttura cloud di Azure. Questa la descrizione fornita in un annuncio di lavoro appena pubblicato dal gruppo di Redmond per la ricerca di un Sr. Finance Manager.

Il servizio Cloud PC consente a tutti gli utenti di essere produttivi da ogni luogo e su ogni dispositivo, attraverso un’esperienza Windows basata sul cloud, sicura e sempre aggiornata. Permette inoltre a coloro che gestiscono gli endpoint di fornire in modo istantaneo PC ospitati sul cloud e dispositivi virtuali, mediante un portale unificato, a fronte di una spesa fissa e preventivabile.

Il servizio sarebbe già entrato nella fase di test, accessibile da coloro coinvolti all’indirizzo cloudpc.microsoft.com, che però agli altri account restituisce un messaggio di errore quando si prova a eseguire l’autenticazione.

Microsoft potrebbe inoltre far leva su Cloud PC per consentire a coloro in possesso di un dispositivo con piattaforma Windows 10X (in uscita presumibilmente nella seconda metà del 2021) di eseguire le applicazioni Win32, come già ipotizzato lo scorso anno.

Fonte: ZDNet
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Pubblicato il
21 apr 2021
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