Microsoft annuncia la realizzazione di un data center ecocompatibile nello stato USA del Wyoming, una struttura che trarrà vantaggio dall’impianto di trattamento delle acque reflue nei pressi della città di Cheyenne (Dry Creek Water Reclamation Facility) per produrre energia elettrica rispettando l’ambiente.
L’iniziativa “verde” di Microsoft si inserisce nel solco dell’ecosostenibilità tracciato ultimamente – e più o meno volontariamente – dalle grandi aziende tecnologiche come Google , Apple e Facebook : il nuovo data center sarà autosufficiente, traendo tutta la corrente elettrica di cui necessita dal trattamento dei biogas prodotti in loco dall’impianto di Dry Creek.
A fornire la tecnologia necessaria alla conversione sarà FuelCell Energy Inc. , azienda specializzata in impianti di celle a combustibile che permetterà a Microsoft di avere a disposizione un flusso di energia continua esattamente nel posto in cui tale combustibile (cioè il già citato biogas) verrà generato.
La nuova server farm dovrà assolvere a compiti “mission-critical” dove la disponibilità costante e continua dell’infrastruttura è fondamentale. E non si tratta di sola autosufficienza, visto che Redmond sostiene di voler restituire all’impianto di trattamento delle acque reflue la corrente di cui potrà fare a meno.
Alfonso Maruccia