Microsoft sta cercando di imparare. A spiegarlo è Satya Nadella, CEO di Redmond, secondo il quale un gruppo che intende stare al passo con i tempi deve giocoforza aver settato la propria mentalità in una modalità tale per cui imparare è la cosa più importante, soprattutto in tempo di incertezza e cambiamento repentino. Cambiare significa anzitutto capire cosa l’hybrid work significhi e quali conseguenze possa avere sui lavoratori, sulle loro famiglie, sulle aziende, sui team di lavoro, sulle società e sul modo di portare avanti progetti.
Non è più soltanto questione di smart working: il problema è più vasto e profondo e tira in ballo ogni singolo aspetto dell’azienda di domani.
Microsoft, tutto sta cambiando
Secondo il gruppo occorre partire da una riorganizzazione delle modalità del lavoro, con una rimodulazione di tempi e spazi tale da ridefinire a fondo molti paradigmi fin qui dati per assodati ed intoccabili.
Microsoft ha voluto mettere nero su bianco le direttrici che identifica in questo passaggio, guardando il problema da due punti di vista complementari:
- Hybrid Workplace Flexibility Guide
guida per dipendenti Microsoft, con consigli e strumenti utili alla rioganizzazione del lavoro e del tempo in questa fase di ridefinizione - Hybrid Work: A Guide for Business Leaders
guida per aiutare le aziende a reimmaginare luoghi e processi lavorativi
Microsoft, gruppo che deve applicare questi principi su una forza lavoro da 160 mila dipendenti in tutto il mondo, sta studiando la questione per trovare le migliori soluzioni da poter trasformare in offerta per professionisti e aziende. Reimmaginare i processi lavorativi, infatti, è un dovere dettato dall’emergenza, ma al tempo stesso è qualcosa di estremamente complesso alla luce della velocità con cui il cambiamento sta avvenendo. Cavalcare questa ondata significa portarsi in posizione di vantaggio, mentre subirla potrebbe significare il rimanerne travolti. “Se stai pensando che i prossimi mesi saranno semplicemente “un ritorno in ufficio”, stai perdendo di vista il contesto generale“, spiega Microsoft. E continua: “Prenditi invece il tempo per identificare e dare priorità ai processi di trasformazione digitale che sfruttano ciò che hai imparato nell’ultimo anno. Se non lo farai, lo farà il tuo competitor. I vincitori di domani si decidono oggi“.