Con l’avvicinarsi del Natale si avvicina anche la stagione delle luminarie in giro per le strade e delle decorazioni nei negozi: anche il mondo digitale si adegua a questa gara allo spirito natalizio, e quest’anno Microsoft e Google si ritrovano in una curiosissima competizione. All’inseguimento di Babbo Natale.
Tra le due aziende si è instaurata negli anni una vera e propria competizione per battere la concorrenza a Natale, una competizione in verità piuttosto bonaria e che offre comunque ai navigatori l’occasione per divertirsi in pieno spirito natalizio. Microsoft ha infatti sviluppato insieme al North American Aerospace Defense Command (“NORAD”) Noradsanta , il sistema di tracciamento degli spostamenti di Babbo Natale, mentre Google ne ha approntato una sua personale versione. Entrambe le pagine offrono al momento il count down alla Notte di Natale ed una serie di sorprese e giochi per preparasi allo spirito delle feste.
La pagina di Microsoft offre (oltre ai giochi) anche libri e canzoni in tema: Redmond, in ogni caso, non dimentica il business e lega la pagina natalizia alla campagna di Internet Explorer per “ripensare quello che il web può fare”. Il sito è infatti completamente sviluppato con tecnologia responsive, fruibile comodamente anche da mobile, i giochi sono nuovi (e distribuiti con il modello del calendario dell’avvento) e gli spostamenti della slitta di Babbo Natale nella notte tra il 24 ed il 25 sono basati sulle Mappe di Bing, che offrirà anche un servizio di informazioni e curiosità su ogni tappa di Babbo Natale.
Inoltre gli utenti potranno seguire Santa Claus con Cortana: l’assistente vocale di Microsoft prenderà le informazioni direttamente dal sistema NORAD e potrà in qualsiasi momento dire dove si trova la slitta carica di regali. Al sito sono inoltre collegate funzionalità Skype e OneDrive per la condivisione dei propri contenuti.
Il sito natalizio di Mountain View – anch’esso dotato di una versione mobile nonché di un’app – sempre sul modello del calendario dell’avvento riserva ogni giorno una sorpresa, un nuovo gioco con cui annientare la produttività in attesa delle vacanze natalizie, ma anche un corso di programmazione a tema.
Claudio Tamburrino