Microsoft continua ad investire pesantemente per lanciare Windows Phone come un concorrente all’altezza dei dominatori del settore iOS e Android. E, oltre alla pubblicità, segna un punto importante con l’assunzione di Gavin Kim, già responsabile della linea Galaxy per Samsung.
Per quanto riguarda il marketing, Microsoft continua la sua politica ambiziosa e, dopo aver speso circa 500 milioni di dollari solo l’anno scorso per la pubblicità, ora ha piantato le tende nella Grande Mela: ha installato un Windows Phone 7 di tre piani a dominare Herald Square, Manhattan.
Sul suo schermo mostrerà continuamente diversi aspetti del nuovo sistema operativo di Microsoft Windows Phone 7.5.
Questo esordirà su quattro nuovi smartphone in tempo per il periodo natalizio : il device di punta sarà l’HTC Titan, che sembra già aver raccolto recensioni positive.
Finora, d’altra parte, i Windows Phone sono rimasti marginali sul mercato degli smartphone, costretti a guardare dal basso in alto il successo di pubblico di iOS e Android.
Redmond contro il sistema operativo mobile di Google ha finora adottato una politica particolarmente aggressiva dal punto di vista legale, che già gli ha permesso di strappare diversi accordi di licenza a vari produttori hardware di dispositivi androidi. Tuttavia questo non gli può bastare, anche perché lascerebbe Microsoft relegata in un angolo scomodo con il rischio ulteriore di vedersi appiccicata l’ etichetta del patent troll .
Accanto a questa mossa pubblicitaria newyorchese letteralmente grande, dunque, Microsoft ha reclutato Gavin Kim, uomo Samsung cui ha affidato il ruolo di General Manager della squadra addetta a Windows Phone.
Con quest’ultima mossa, in particolare, Microsoft dimostra di non volersi accontentare di stare nel settore smartphone solo con le licenze strappate ai produttori di hardware Android e con la collaborazione stretta con Nokia : Kim è stato per Samsung un uomo chiave per il lancio di Galaxy SII e Galaxy Tab 8.9/10.1 . E adesso si occuperà dei prossimi dispositivi con il sistema operativo mobile di Redomond.
Claudio Tamburrino