Microsoft ha collaborato con la startup svizzera inait per introdurre un modello di intelligenza artificiale che imita il potere di ragionamento del cervello dei mammiferi. La partnership dovrebbe far progredire una vasta gamma di campi, dalla robotica al trading finanziario.
Microsoft: al lavoro con inait per un AI come il cervello umano
Microsoft sostiene che la tecnologia sottostante sfrutta oltre due decenni di ricerca sulle neuroscienze digitali, con l’intento di rispecchiare l’intelligenza biologica per migliorare le capacità di intelligenza artificiale.
Henry Markram, il cofondatore di inait, ha guidato un’iniziativa finanziata dal governo svizzero che si dice abbia generato 18 milioni di righe di codice informatico per creare repliche digitali biologicamente accurate del cervello dei mammiferi.
Da notare che la tecnologia della rete neurale che alimenta questo nuovo modello di intelligenza artificiale è a sua volta ispirata alla struttura e alla funzione del cervello umano. Proprio come il cervello, sfrutta i neuroni interconnessi per elaborare le informazioni. Le reti neurali artificiali si basano su nodi interconnessi per imparare e prendere decisioni.
Adir Ron, responsabile del cloud e dell’intelligenza artificiale Emea di Microsoft per startup e nativi digitali, afferma che inait sta creando un nuovo paradigma nell’IA, andando oltre i tradizionali modelli basati sui dati a cervelli digitali capaci di vera cognizione.
La partnership vedrà l’integrazione della tecnologia di inait nei prodotti AI di Microsoft, in particolare nel campo degli algoritmi di trading finanziario, degli strumenti di gestione del rischio e dei servizi di consulenza personalizzati. Per il settore della robotica, la partnership mira a sviluppare macchine più versatili per la produzione industriale.