Chi ha ancora bisogno del Blu-ray? Il formato spinto da Sony avrà anche vinto la storica sfida contro l’HD-DVD supportato da Microsoft ma al giorno d’oggi risulta obsoleto e diventerà superfluo a breve. Concetti forti, espressi in una recente intervista dal capo della divisione UK di Xbox 360, Stephen McGill, per ribadire nuovamente il disinteresse di Microsoft verso il disco blu.
Tirando l’acqua al mulino di servizi mirati come Xbox Live e Zune Store, McGill ha spiegato che non c’è alcuna necessità di passare a dischi da 50 GB per film e videogiochi perché nel prossimo futuro lo streaming e il digital delivery manderanno comunque in pensione qualsiasi tipo di supporto fisico.
Non è certo la prima volta che Microsoft dichiara pubblicamente il proprio punto di vista sull’argomento. Periodicamente spunta un lamentoso sviluppatore multiformato che chiede più spazio-dati per la versione 360 di un videogame e ogni volta l’azienda di Redmond si affretta a minimizzare, rispondendo che si può vivere benissimo anche senza Blu-ray.
Del resto fino ad oggi Xbox ha resistito con le unghie, dimostrando che, nella maggior parte dei casi, per far girare giochi a 1080P con “qualità PlayStation 3” basta un preistorico DVD9. E che quando lo spazio esaurisce davvero si può sempre dividere il progetto in più dischi o ricorrere allo stratagemma dei DLC per diffondere contenuti extra successivamente.
Il portavoce Microsoft ha infine sottolineato che l’integrazione di un drive blu, in corsa, avrebbe fatto lievitare i prezzi della console in maniera fastidiosa. L’ipotesi di un lettore Blu-ray esterno da collegare a Xbox 360, in sostituzione del defunto drive HD-DVD, è stata invece ventilata più volte nel corso degli ultimi anni, da analisti e addetti ai lavori, ma alla fine è sempre rimasta confinata nel territorio delle supposizioni.
Roberto Pulito